Francia, migranti bistrattati

L'elevata attenzione che i Governi europei stanno ponendo al tema dell'immigrazione irregolare, a parere di molti connessa con la sicurezza interna e la minaccia terroristica, sta esasperando i toni e il contegno delle forze dell'ordine: quelle Francesi si sono rese protagoniste, a distanza di pochi giorni, di due episodi a dir poco discutibili sotto il profilo etico e umano (http://torino.repubblica.it/cronaca/2018/03/23/news/torino_muore_donna_i...).

Lingua: 
Italiano

Cara Europa, ma i diritti umani...?

Chissà come mai le tante e potenti organizzazioni umanitarie globali, sempre giustamente pronte a urlare scandalizzate ad ogni notizia di violazione di diritti umani che arrivi dalla Cina o dai paesi musulmani, non alzano ora le stesse barricate contro la civilissima Francia, che pur di tutelare le sue frontiere da orde di selvagge famiglie con bambini che rischiano la vita per scalare montagne innevate non esita a lasciare per strada donne incinte e moribonde. Quanto successo è di una gravità inaudita in quanto le autorità, con la cieca ottusità che sempre le contraddistingue quando applicano con zelo maniacale le leggi marziali che hanno per le mani, hanno completamente sostituito il senso di umanità e solidarietà che dovrebbe essere alla base del vivere civile e dei valori principali fondanti delle repubbliche democratiche moderne con una rigidità di stampo nazista molto preoccupante nella sua pervasività ed efficacia. E l'Europa da' un immagine di sé sempre più lontana da quella terra illuminista paladina mondiale dei diritti umani e della laica solidarietà.