Negli ultimi anni alcune multinazionali, di provenienza soprattutto nordamericana, hanno operato grandi investimenti nel settore dell'agricoltura con Organismi Geneticamente Modificati (OGM), i quali presenterebbero il vantaggio di essere affidabili, resistenti e adattabili ai vari climi per i quali sono progettati. A ciò è seguito però un istintivo scetticismo della maggior parte dell'opinione pubblica, diffidente verso forme troppo spinte di manipolazione della natura.

Il Nicaragua, Paese piuttosto marginale nell'area del Centro America, progetta un sensazionale rilancio della propria economia mediante la realizzazione di un ciclopico progetto: un canale navigabile fra l'Oceano Atlantico e il Pacifico che, nelle intenzioni dei costruttori (una ricca corporation cinese), dovrebbe fare concorrenza al "vecchio" canale di Panama.

Si è recentemente riacceso, in Italia, il dibattito sulla possibiità di riapertura delle case chiuse (cfr.: http://zimonews.voidstar.altervista.org/dr/node/678), o, comunque, di surrogati aggiornati ai nuovi tempi. In altre parole, sull'opportunità di legalizzare l'esercizio della prostituzione e del cosiddetto mercato del sesso, o di quanto ad esso ruota commercialmente attorno.

La crisi economica non morde soltanto i Paesi dell'area mediterranea. Un esempio è la situazione della Finlandia: lo stato nordico gode della massima fiducia delle agenzie di rating e negli anni '90 ha conosciuto una crescita considerevole, ma ormai da due anni è in piena recessione.

Il 30 Maggio scorso si è conlcuso il progetto "SanBa 2014", un esperimento di arte pubblica nella profonda periferia Est di Roma. Il progetto, teso a riqualificare culturalmente uno dei quartieri più difficili della Capitale, è terminato in una grande festa che ha celebrato i quattro grandi murales realizzati da Liquen e da Agostino Iacurci con una parata a suon di 'saNba' (appunto).