Attentato al presidente Karzai, l'Afghanistan è sempre più caldo

L'Afghanistan non riesce ancora a trovar pace. La violenza, che negli ultimi mesi è tornata prepotentemente nelle vite delle popolazioni afghane, e che forse non se ne era mai andata del tutto da quando i Talebani presero il potere nel 1996, stavolta fa clamore, perché i Talebani iniziano ad alzare il tiro: questa volta il bersaglio è il presidente Karzai in persona.

Link: http://www.corriere.it/esteri/08_aprile_27/afghanistan_attentato_karzai_...
Lingua: Italiano
Fonte: Corriere della Sera

Armi cinesi dirette in Zimbabwe rispedite al mittente

In una intercettazione telefonica di qualche hanno fa, un presunto 'ndranghtista dice al suo interlocutore: "Cosa state facendo? Perché questa guerra? La gente è stanca e se la gente si ribella per noi è finita".

Sri Lanka: la guerra invisibile

In Sri Lanka si combatte oramai da quasi 25 anni una guerra che contrappone i gruppi armati delle Tigri Tamil e l'esercito governativo. Una guerra infinita con un enorme numero di morti: dall'inizio del 2008 se ne contano 3300, quasi quanto quelli della guerra in Iraq. Come se non bastasse, la scoperta di nuovi giacimenti petroliferi, avvenuta nel 2005, ha ulteriormente inasprito il conflitto.
Una guerra di cui nessuno parla perché a nessuno interessa.

Link: http://www.peacereporter.net/dettaglio_articolo.php?idc=0&idart=10877
Lingua: Italiano
Fonte: PeaceReporter

"Cappotto di Legno", rap firmato Roberto Saviano

Roberto Saviano ha collaborato con Lucariello, una delle voci degli Almamegretta, per un pezzo rap molto particolare. Il testo della canzone, scritto da Saviano, descrive l'ipotetico assassinio dello scrittore napoletano. Molte le allusioni al gergo camorristico che rendono le atmosfere di luoghi tristemente famosi come Coppola o Casal di Principe.

Link: http://www.repubblica.it/2008/03/sezioni/cronaca/saviano-minacce/rap-sav...
Lingua: Italiano
Fonte: La Repubblica

L'altra casta

Appena usciti dalle elezioni politiche e frastornati da scomode pubblicazioni come "La Casta" (di Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo), oppure "Gomorra" (di Roberto Saviano), gli italiani sono ora chiamati a prendere atto di un'altra categoria di intoccabili potenti: i sindacalisti.